Il 18 agosto 1943 nasce a Valle San Bartolomeo (Alessandria) il fuoriclasse Giovanni "Gianni" Rivera che entra nella storia come il primo italiano a conquistare il prestigioso Pallone d'Oro. Nel 1959, ad appena 16 anni, esordisce in serie A con l'Alessandria, la squadra della sua città, ed è subito battezzato il golden boy del calcio italiano. Nella massima serie, colleziona ben 527 presenze con 128 reti. Il Milan, nel 1960, lo ingaggia e lo fa subito giocare in prima squadra; con i rossoneri vince tantissimo nelle 16 stagioni che lo vedono grande protagonista. Nel 1962 conquista il suo primo scudetto, che dà la possibilità al Milan di disputare la Coppa dei Campioni l'anno successivo. Nel 1963, il Milan gioca a Wembley (Londra, Inghilterra) la finale di Coppa Campioni contro il Benefica di Eusebio, e può festeggiare la vittoria del prestigioso trofeo per 2 a 1. Nel 1967, arriva il successo in Coppa Italia, trofeo che viene conquistato per altre 3 volte, nel 72/73/77. Questo successo porta il Milan a disputare un altro torneo europeo, la Coppa delle Coppe. Nel 1968, è un Rivera pigliatutto, tra club e nazionale. Scudetto prima, Coppa delle Coppe poi. Finale vinta a Rotterdam (Olanda) contro i tedeschi dell'Amburgo per 2 a 0. Con la nazionale italiana, Rivera vince a Roma il Campionato Europeo, in finale è la Jugoslavia a cadere. In nazionale, la carriera di Rivera non è sfolgorante come nel club: lo si ricorda principalmente per la famosa staffetta con Mazzola (madre di tutti i dualismi in maglia azzurra) durante i mondiali messicani del 1970. Con la maglia azzurra gioca 70 incontri segnando 14 gol. Il 1969 è forse l'anno più importante nella carriera di Gianni Rivera. Con il Milan conquista per la seconda volta la Coppa Campioni, battendo a Madrid (Spagna) l'Ajax con un secco 4 a 1. C'è poi il successo mondiale per club, con la Coppa Intercontinentale, ai danni dell'Estudiantes. Per questi successi Rivera niene premiato con il Pallone d'Oro 1969. Ritiratosi dall'attività sportiva all'indomani della conquista del decimo scudetto del Milan nel 1979, è vicepresidente del Milan fino al 1986. Nel 1987 Rivera si dedica alla politica ed è parlamentare fino al 2001 diventando sottosegretario alla difesa dal 1996 al 2001 nel primo governo Prodi, nel primo e secondo governo D'Alema e nel secondo governo Amato. Rivera è deputato del Parlamento europeo, subentrato nell'aprile 2005 a Mercedes Bresso, eletta nel frattempo presidente della Regione Piemonte.